All’inizio di marzo 2025 i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova, in collaborazione con il Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Genova 1, hanno intercettato e sequestrato 240 chilogrammi di cocaina pura proveniente dal Sud America. La spedizione, suddivisa in duecento panetti nascosti in cinque borsoni, era stata nascosta all’interno di container carichi di tonno in scatola, a bordo di una portacontainer proveniente dal porto di Guayaquil, in Ecuador. L’operazione ha permesso di individuare rapidamente il carico sospetto grazie a una capillare analisi di numerosi indicatori di rischio, basata sui dati contenuti nelle banche dati utilizzate congiuntamente dalle due amministrazioni coinvolte. Secondo le prime stime, se immessa sul mercato la sostanza stupefacente avrebbe generato profitti tra i 40 e i 50 milioni di euro
Il 2024 è stato un anno record per il contrasto al narcotraffico nello scalo ligure, segnato da numerosi sequestri rilevanti. A febbraio, i Carabinieri del Nucleo Antiterrorismo hanno scoperto 145 chili di cocaina nascosti in una Fiat Panda che si aggirava con fare sospetto nell'area portuale, droga proveniente da un container giunto sempre da Guayaquil, Ecuador. Ad aprile, dopo due anni di indagini approfondite, la Guardia di Finanza ha sequestrato ben 435 chili di cocaina abilmente occultati in un container di caffè proveniente dal Brasile. In novembre, l’operazione denominata Gigante, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Guardia di Finanza, ha portato a sei arresti legati alla cosca mafiosa Lo Piccolo di Palermo, svelando complessi meccanismi di corruzione nella logistica portuale. Infine, a dicembre, un controllo sanitario su un container refrigerato contenente pesce congelato ha permesso di rinvenire altri 260 chili di cocaina nascosti in materiale isolante, provenienti nuovamente da Guayaquil.