I narcotrafficanti stanno evidentemente diversificando le rotte dell’importazione di cocaina dal sud America all’Italia. Il metodo tradizionale è nascondere la droga in container diretti ai porti tirrenici, ma la scoperta annunciata il 20 aprile 2023 dalla Procura della Repubblica di Venezia mostra un nuovo modello: nascondere la cocaina all’interno di navi destinate a porti adriatici. La Guardia di Finanza ha infatti scoperto 570 panetti di cocaina pura nei condotti di areazione di una nave cargo diretta al porto veneto. Il valore totale sulla piazza della droga sequestrata è di 850 chilogrammi.
La notizia giunge poche ore dopo un’altra importante operazione, questa volta avvenuta in mare. Il 18 aprile la Guardia di Finanza ha trovato ben due tonnellate di cocaina in imballaggi impermeabili raccolti in una rete, che galleggiavano al largo di Catania. Nei settanta colli galleggianti gli inquirenti hanno contato 1.200 panetti di cocaina pura, dal valore di 400 milioni di euro. In questo caso s’ipotizza che la spedizione sia stata scaricata da una nave per essere recuperata dai narcos italiani.