Dopo il fermo di quasi due giorni al terminal Psa Pra’ di Genova per ottenere misure di prevenzione contro la Covid-19, ora è la volta del porto della Spezia, dove Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato il 13 marzo lo sciopero dei lavoratori con effetto immediato e fino alle 24.00 di sabato 14 marzo 2020. La decisione è arrivata dopo alcune riunioni con i terminalisti e gli operatori portuali, dove i sindacati hanno chiesto dispoditivi di protezione per i lavoratori e provvedimenti per evitare l’affollamento.
“Non siamo riusciti a trovare una quadra soddisfacente”, ha dichiarato Fabio Quaretti, della Filt Cgil. Nel comunicato che proclama lo sciopero, le tre sigle hanno scritto che “avendo riscontrato evidenti carenze nel rispetto delle disposizioni volte a contenere il contagio del Covid-19, ritengono che attualmente non sussistano le condizioni sufficienti per l’operatività”.