L’associazione degli spedizionieri genovesi Spediporto annuncia una campagna di comunicazione per chiedere una riduzione della burocrazia nei porti. Il suo direttore generale, Giampaolo Botta, afferma che “va tutto semplificato per essere maggiormente competitivi su scala internazionale. Non è possibile che si debbano obbligatoriamente presentare agli uffici pubblici, per importare merce dell’estero, documenti cartacei. È un’assurdità nell’era della digitalizzazione”.
La riduzione della burocrazia comporta anche quella dei costi per le imprese ed è quindi necessaria, aggiunge Botta, per affrontare la fiammata dei prezzi dei carburanti e dell'energia, che porterà un “inverno difficile” per le imprese dell’autotrasporto e del comparto terminalistico.
Botta affronta anche la questione delle Zone Logistiche Semplificate: “Siamo ancora in attesa della loro realizzazione e non capiamo perché ci siano questi ritardi, soprattutto considerando il peso che hanno le imprese con sede nel Nord Ovest, nel nostro settore. Bene le Zone Economiche Semplificate per il Sud Italia ma si faccia presto con le Zone Logistiche Semplificate”.