Il 24 ottobre 2024 i lavoratori della Nuova Compagnia Lavoratori Portuali hanno interrotto lo sciopero iniziato il 22 ottobre 2024 contro il bando indetto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale per trovare un nuovo operatore portuale. La vertenza - attivata dai sindacati confederali Filt Chil, Fit Cisl e Uiltrasporti - si è sbloccata dopo una riunione avvenuta tra i rappresentanti dei sindacati, i vertici dell’Autorità portuale, Assarmatori e la compagnia portuale. L’accordo prevede importanti cambiamenti al bando sul lavoro nel porto, che avverranno tramite un’integrazione di otto punti che accoglie le richieste dei lavoratori, che contemplavano anche l’eliminazione della chiamata nominativa. Lo sciopero ha coinvolto oltre un centinaio di portuali. Resta ancora in vigore lo sciopero indetto dai dipendenti dell’Autorità portuale per il 25 ottobre.
