Per ora si parte in piccola scala, con la conversione da diesel a ibrido diesel-elettrico del traghetto Shapinsay, che opera tra le isole Orcadi, in Scozia. La sua caratteristica principale è che il motore elettrico è alimentato con idrogeno e se questa sperimentazione operativa funzionerà, potrà essere un primo passo per lo sviluppo di navi più grandi alimentate con idrogeno. Questo test rientra nel programma HyDime coordinato dall’European Marine Energy Centre, cui partecipano Ferguson Marine, ULEMCo, Lloyd’s Register, HSSMI e Orkney Islands Council.
La prima fase prevede l’elettrificazione dei sistemi ausiliari, che sarà seguirà dalla elettrificazione della spinta, per arrivare quindi a un’operatività completamente elettrica. L’idrogeno usato dallo Shapinsay è prodotto usando solo fonti rinnovabili locali, ossia vento e marea. Il traghetto è di proprietà dell’Orkney Islands Council ed è una nave piccola per il trasporto locale: lunga 26,6 metri, può ospitare fino a 91 passeggeri, con dodici autovetture o veicoli industriali con una massa fino a 40 tonnellate.