Il 20 novembre Tirrenia comunicò di volere interrompere dal 1° dicembre 2020 alcuni servizi svolti per la Sardegna in regime di continuità territoriale a causa della “situazione d’incertezza sulla proroga della convenzione”. I servizi che avrebbero dovuto terminare sono Genova-Olbia-Arbatax, Napoli-Cagliari, Cagliari-Palermo e Civitavecchia-Arbatax-Cagliari. Il 30 novembre, la compagnia marittima ha annunciato il rinvio del provvedimento al 3 dicembre 2020. La decisione viene dopo il comunicato del ministero dei Trasporti sulla continuità marittima del giorno stesso e anche a causa dell’emergenza causata dall’alluvione in Sardegna.
“Prendendo atto del comunicato del ministero dei Trasporti, e accogliendo con favore il percorso intrapreso, che porterà alla nuova e indispensabile gara per i collegamenti in continuità territoriale per la Sardegna e le Isole Tremiti, rimaniamo invece in attesa di risposte circa la proroga al 28 febbraio 2021 che stiamo operando, in assenza di coperture dal 18 luglio 2020 sulla parola e con grande senso di responsabilità verso la Sardegna che colleghiamo dal 1880 e verso i nostri 6.000 collaboratori”, spiega la compagnia in una nota.
Tirrenia auspica che “questo tempo, per noi ormai non più prorogabile, sia sufficiente al ministero per dare le risposte che la società, i suoi collaboratori e i territori coinvolti stanno chiedendo dal luglio scorso. Inoltre, alla luce dell'emergenza in Sardegna, fino a giovedì 3 dicembre i mezzi della protezione civile impegnati nei territori coinvolti dall'alluvione ed i cittadini residenti nei comuni coinvolti potranno usufruire del passaggio gratuito da parte della compagnia per rientrare in Sardegna”.