Il 6 giugno 2023 la Guardia di Finanza ha eseguito il provvedimento di sequestro del Gip di Messina di tre traghetti della compagnia Caronte & Tourist. Sono lo Helga, che opera tra Palermo e Ustica, il Bridge, che serve le isole Eolie e l’Ulisse, che traghetta i veicoli industriali attraverso lo Stretto. Questo provvedimento segue quello analogo disposto nel 2020, nell’ambito dell’operazione Alto Mare, destinato ad altri tre traghetti della compagnia. Insieme con le navi, il Tribunale ha disposto il sequestro di beni per trenta milioni di euro.
Secondo le indagini della Guardia di Finanza, le navi sequestrate non sarebbero idonee all'imbarco di passeggeri a mobilità ridotta. Non solo disabili, ma anche anziani e persone con passeggini al seguito. Questo requisito era necessario per partecipare al bando regionale per alcuni collegamenti, vinti da Caronte & Tourist. Questa indagine coinvolge quattro persone, tra cui l’amministratore delegato e il presidente della compagnia, indagati per frode nelle pubbliche forniture.
In una nota diramata dopo il sequestro, Caronte & Tourist afferma che “già a suo tempo avevamo esposto una serie di elementi sia tecnici che giuridici a dimostrazione della insussistenza dei reati, sostanzialmente gli stessi, anche allora ipotizzati in un procedimento riguardante altro lotto della medesima gara”. Secondo la società non esiste “alcun pericolo per la sicurezza delle persone e dei passeggeri con mobilità ridotta, come del resto certificato dall'ente tecnico che per legge è tenuto a fornire tale attestazione”.