Il rosso continua a dominare l’andamento dei noli spot medi del trasporto marittimo dei container. Le rilevazioni del World Container Index diffuse il 6 febbraio 2025 da Drewry mostrano infatti la freccia rossa su tutte le rotte. Quelle tra Cina ed Europa segnano un calo settimanale del 4% tra Shanghai e Genova e del 5% tra Shanghai e Rotterdam, portando la tariffa media rispettivamente a 4.236 e 3.125 dollari per feu. Scivolano in basso anche i valori annuali, rispettivamente del 19% e del 29%. È rossa anche la rotta tra Rotterdam e Shanghai, il cui nolo è calato del 4% a 498 dollari per feu.
Il calo percentuale maggiore della prima settimana di febbraio appare però sulla rotta tra Rotterdam e New York, dove in una settimana il nolo spot è crollato del 10%, toccando i 2.469 dollari per feu. In direzione inversa la situazione appare relativamente stabile, con un calo dell’uno percento a 833 dollari per feu.
Minori rispetto all’Europa sono le contrazioni delle tariffe tra Asia e Stati Uniti. In questo caso bisogna ricordare che molti importatori statunitensi hanno anticipato le spedizioni dalla Cina prima dell'introduzione dell’aumento dei dazi. Il calo tra Shanghai e i porti di Los Angeles e New York è in entrambi i casi dell’uno percento, rispettivamente a 4.717 e 6.212 dollari per feu. Nella direzione inversa, tra Los Angeles e Shanghai, la riduzione del due percento, a 707 dollari per feu. Drewry prevede che i noli continueranno a scendere anche nelle prossime settimane, a causa dell’aumento di capacità delle portacontainer.