Al termine dell'indagine svolta dalla Guardia di Finanza, la procura della Spezia ha individuato ben venti reati, che ha contestato a vario titolo a undici persone, tra le quali l'ex presidente dell'Autorità Portuale, Lorenzo Forcieri, accusato di corruzione e istigazione alla corruzione, l'ex segretario generale della stessa Autorità e un imprenditore. I reati riguardano alcuni appalti pilotati in cambio di favori e di assunzioni nell'Autorità Portuale, ma anche rivelazione di segreti d'ufficio. Rispetto alle ipotesi emerse il 2 novembre 2016, quando avvenne un'operazione della Finanza che portò a tre arresti e all'interdizione dai pubblici uffici per alcuni indagati, sono cadute le accuse per turbativa d'asta e abuso in atti d'ufficio a carico di Forcieri, che rivendica la sua estraneità anche nei confronti delle altre accuse. Al centro dell'indagine ci sono alcune gare per la concessione della vigilanza al terminal crociere.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!