Finora i dati certi riguardano i primi dieci mesi: il numero d'immatricolazioni fornito dal ministero dei Trasporti da gennaio a ottobre si attesta a 17.932 unità, con un incremento del 41,1% rispetto allo stesso periodo del 2015. se consideriamo solamente i veicoli con massa complessiva uguale o superiore a 16 tonnellate, nei primi dieci mesi sono state registrate 13.953 unità, con un aumento del 39,9%. "Questo trend ci porta a prevedere che il mercato sopra le 3,5 tonnellate dell'intero anno raggiungerà le 21mila unità immatricolate, con un aumento del 38%, mentre per la fascia da 16 tonnelle in su prevediamo 16.500 unità, con un aumento del 38,9%", spiega Franco Fenoglio, presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE. Ma il 2017 mostrerà un drastico ridimensionamento della crescita, che diventerà a singola cifra (5%).
Sui motivi di questa forte crescita, l'Unrae conferma l'analisi dei mesi scorsi: non solo il migliore andamento dell'autotrasporto, ma anche (e soprattutto) i benefici concessi dal Governo per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale e per il trasporto intermodale, il super-ammortamento e la Nuova Sabatini. Ma ciò non basta, secondo l'associzione dei costruttori esteri: "Quelle adottate finora sono misure molto utili nella situazione attuale, ma non sufficienti a dare certezze per piani di investimento di mediolungo periodo" aggiunge Fenoglio. "Considerata l'anzianità media del parco e il ritmo attuale di ricambio, ci vorranno almeno vent'anni prima che il 70% dei veicoli circolanti ancora ante Euro IV sia completamente rinnovato".
La crescita interessa anche i veicoli rimorchiati: sempre l'Unrae dichiara che nei primi nove mesi dell'anno le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi hanno raggiunto le 10.700 unità, con un incremento del 34,6% sullo stesso periodo dell'anno precedente. "La recente apertura dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul fondo di nove milioni complessivi stanziati per l'acquisizione di rimorchi e semirimorchi destinati al trasporto combinato dà senz'altro un significativo impulso al rinnovo e all'ammodernamento del parco dei veicoli rimorchiati", afferma Sandro Mantella, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti dell'Unrae.
L'associazione ha avviato un dialogo con il ministero dei Trasporti per ridefinire in modo più preciso le caratteristiche dei veicoli rimorchiati e dei relativi allestimenti e impieghi. "Abbiamo, inoltre, individuato - prosegue Sandro Mantella - argomenti di particolare attualità ed interesse, di respiro europeo e internazionale, quali la destinazione qualificata dei fondi disponibili per gli investimenti, la liberalizzazione dell'attività di noleggio dei rimorchi e la sperimentazione dei traini stradali lunghi, da affrontare e sviluppare attraverso istanze amministrative e politiche".
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