La tedesca Continental ha confermato l’intenzione di cedere la sua divisione industriale ContiTech entro il 2026. La decisione rientra nellaa strategia di riportare l’attenzione del Gruppo sulla produzione degli pneumatici, il comparto più redditizio e stabile in un contesto economico ancora segnato da incertezze. La vendita di ContiTech arriva dopo anni di profitti in calo, dovuti a una combinazione di vendite automobilistiche stagnanti in Europa, costi energetici e del lavoro in aumento e difficili rinegoziazioni dei prezzi con i clienti. In questo scenario, la multinazionale tedesca ha deciso di semplificare la propria struttura aziendale, troppo articolata per garantire sinergie efficaci tra i diversi settori.
Il consiglio di sorveglianza di Continental ha espresso parere favorevole a una razionalizzazione del Gruppo, nonostante le preoccupazioni dei rappresentanti dei lavoratori. Questi ultimi avevano messo in guardia contro ulteriori dismissioni, chiedendo certezze occupazionali in un periodo di instabilità globale e tensioni commerciali crescenti. ContiTech è specializzata nella produzione di sistemi di trasporto a nastro, tubazioni per l’agricoltura e altri componenti tecnici in gomma. Alla fine del 2024 contava circa 39mila dipendenti e ha registrato un calo delle vendite a 6,4 miliardi di euro, con un’erosione della redditività operativa. La società prevede di comprendere nella cessione anche la divisione Original Equipment Solutions, che fornisce prodotti in gomma alle Case automobilistiche.
Fondata come produttore di pneumatici, Continental ha iniziato a diversificarsi sul finire degli anni Novanta, acquisendo dapprima un produttore di freni e, nel 2007, la divisione automotive di Siemens per 11,4 miliardi di euro. Questa espansione ha trasformato l’azienda in uno dei maggiori fornitori europei di componentistica per auto, ma ha anche comportato costi gestionali elevati e risultati economici non sempre all’altezza delle aspettative. Nel frattempo, il settore degli pneumatici ha mostrato una buona tenuta dei margini, anche se le vendite sono leggermente diminuite. Le previsioni per il 2025 parlano tuttavia di una redditività stagnante o in lieve calo, a conferma delle sfide che anche questo segmento deve affrontare.
Parallelamente alla cessione di ContiTech, Continental sta preparando la quotazione alla Borsa di Francoforte della propria divisione che produce componenti automobilistici, prevista per settembre 2025. Anche questa operazione punta a dare maggiore trasparenza alle prestazioni dei singoli rami d’azienda e a generare valore per gli azionisti.