Il Gruppo tedesco procede con l'integrazione dei due marchi acquisiti nella produzione e vendita di camion, Man Trucks e Scania, che hanno una storia molto diversa e, finora, differenti componenti. Ora, Volkswagen ha ben individuato quali saranno le competenze di ciascun marchio e i principi della loro collaborazione. Sorgeranno squadre d'ingegneri provenienti dai due marchi per progettare insieme la catena cinematica, creando piattaforme comuni per i motori, i cambi, gli assali e i sistemi di trattamento dei gas di scarico, che comunque potranno subire modifiche nell'applicazione nei modelli di ciascuna marca.
Ogni marca si prenderà carico di un singolo progetto. All'inizio della progettazione comune, Man e Scania (ma anche la brasiliana Volkswagen Caminhões e Ônibus e la statunitense Navistar, appena entrata nell'ordita del Gruppo tedesco) stabiliranno le richieste, basandosi anche su quelle dei clienti, poi inizierà un processo unitario che coinvolgerà le divisioni Research & Development dei due marchi, sotto il coordinamento di Volkswagen Truck & Bus.
Per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi motori, Scania si assumerà l'incarico di guidare quello dei propulsori più potenti da 13 litri, mentre Man quello dei propulsori da cinque e nove litri. Le due marche coordineranno anche la progettazione dei rispettivi sistemi di post trattamento dei gas di scarico e delle scatole del cambio (quelle dei modelli pesanti a Scania e quelle dei modelli medi e leggeri a Man). Il marchio tedesco coordinerà la progettazione di tutti gli assali e quello svedese quella dei sistemi di gestione dei motori.
Volkswagen chiarisce che questa divisione dei compiti riguarda solamente la progettazione e non la produzione: "Non ci saranno trasferimenti di produzione", afferma in una nota. "Il principio sarà che Scania produrrà per Scania e Man per Man. L'unica eccezione sarà per i motori e le scatole del cambio. Scania continuerà a produrre i cambi per i pesanti ampliando la capacità della fabbrica di Södertalje, mentre Man estenderà la produzione di assali liberi a Salzgitter e li consegnerà a Scania". Volkswagen non esclude però la ristrutturazione di alcuni siti di progettazione, assicurando l'attuale occupazione. In alcuni casi, sarà proposto ai dipendenti di trasferirsi da un marchio all'altro per due o quattro anni, per favorire la conoscenza e la collaborazione reciproca, oppure di cambiare mansione senza penalizzazioni finanziarie.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!