Il mercato dei semirimorchi pesanti in Europa occidentale si prepara a un 2025 di crescita, dopo due anni di forte contrazione. Lo afferma il rapporto diffuso a febbraio 2025 da Clear International, secondo cui le vendite nel settore registreranno un incremento superiore al dieci percento, ponendo le basi per un ritorno ai livelli pre-pandemia entro il 2027. Il periodo 2026-2028 dovrebbe vedere una domanda crescente, con il possibile raggiungimento dei picchi storici del 2008 e 2018.
Secondo i ricercatori, uno degli elementi principali di questa ripresa è la politica monetaria della Banca Centrale Europea, che nel febbraio 2024 ha annunciato un taglio dei tassi di interesse, portando quello principale al 2,9%. Analoghe misure sono state adottate anche in Gran Bretagna, Canada, Svezia e Svizzera, contribuendo a migliorare le condizioni di accesso al credito e sostenere gli investimenti nel settore.
Questa ripresa dovrebbe ridare fiato a un comparto che ha attraversato una fase di forte volatilità negli ultimi anni. Dopo un'importante ripresa nel 2021 e 2022 a seguito della crisi pandemica, la produzione ha subito un nuovo rallentamento nel biennio 2023-2024. Le immatricolazioni in Europa occidentale nel 2024 sono diminuite di oltre il 10% rispetto all'anno precedente, aggravate dal calo delle esportazioni verso la Russia e la Bielorussia. Nello scenario russo la Cina ha colmato il vuoto lasciato dai produttori europei, fornendo camion e semirimorchi al mercato locale grazie a una capacità produttiva elevata e a costi competitivi. Questa dinamica ha inciso in particolare sui grandi esportatori della Germania e di altri paesi dell'Europa occidentale.
Nonostante le difficoltà del settore, la domanda di trasporto merci su strada, misurata in tonnellate-chilometro, ha mostrato segnali di stabilizzazione nel 2024 dopo una contrazione del 4% nel 2023. Per il 2025 si prevede una ripresa, trainata da una crescita economica più sostenuta. Gli Indicatori Composite Anticipatori (Cli) dell'Ocse di gennaio 2025 segnalano una tendenza positiva per l’economia di Gran Bretagna, Italia, Germania e Spagna, con valori superiori alla media di lungo periodo. La Francia, pur restando leggermente sotto la soglia di crescita, dovrebbe seguire questa traiettoria nei mesi successivi.
Secondo Gary Beecroft, direttore di Clear International, il mercato dei semirimorchi pesanti recupererà nel 2025 oltre metà delle perdite subite nel biennio precedente. Gli anni successivi seguiranno un percorso di crescita graduale, portando il settore a riavvicinarsi ai livelli record del passato. Il rapporto evidenzia come il 77% delle merci in Europa venga trasportato su strada, con la maggior parte del volume movimentato tramite semirimorchi. L’andamento del settore è quindi strettamente legato alla crescita economica e alle condizioni del trasporto merci.