Il primo Stato degli Usa a sviluppare il programma Advanced Clean Truck è stata la California, che è sempre all’avanguardia nella riduzione dell’inquinamento prodotto da autoveicoli. Alla fine del 2021 si sono aggiunti altri cinque importanti Stati: Oregon, Washington, New York, New Jersey e Massachusetts. Da notare che tre di questi Stati – ossia California, New York e New Jersey – ospitano i porti più importanti degli Stati Uniti per il trasporto internazionale delle merci, mentre tutti e sei immatricolato circa il venti percento dei veicoli pesanti statunitensi.
Il programma prevede un progressivo aumento dei camion elettrici, partendo dal 2025: questi dovranno avere una percentuale sul totale dei veicoli venduti tra il 30% e il 50% entro il 2030, che aumenterà dal 40% al 75% entro il 2035. L'Oregon ha anche adottato il programma Heavy-Duty Omnibus, che riduce drasticamente le emissioni inquinanti dei veicoli con motore termico.
Negli Stati Uniti esiste una normativa federale sulle emissioni nell’atmosfera, che ogni Stato può rendere più rigorose. Ed è proprio quello che stabilisce il programma Advanced Clean Truck, che nei prossimi anni potrebbe essere adottato da altri Stati. In una dichiarazione del 2020, i Governatori di quindici Stati e il sindaco di New York si sono impegnati a imporre la completa vendita di nuovi autocarri elettrici entro il 2050, attuando anche contributi per l’acquisto e lo sviluppo delle infrastrutture.
Ma l’Advanced Clean Truck non piace ai costruttori di autoveicoli. La loro associazione Truck and Engine Manufacturers Association afferma che già ora le aziende automobilistiche stanno investendo molto nella mobilità elettrica, ma questa norma potrà spingere i trasportatori a tenere più a lungo i veicoli con motore termico, oppure ad acquistarli fuori dagli Stati che la impongono.