Ci saranno meno motori diesel sui veicoli di Volkswagen: questa è la principale innovazione strategica annunciata il 13 ottobre dal Casa tedesca e stabilita dal Board of Management, rinnovato dopo il terremoto del dieselgate e guidato dal Ceo Herbert Diess. "Ridisegneremo la strategia sul motore diesel con nuove tecnologie e svilupperemo un'architettura elettrica standard per autovetture e veicoli commerciali", spiega il Board nella nota.
"Il marchio Volkswagen si sta riposizionando per il futuro", spiega Diess. "Stiamo diventando più efficienti e forniamo ai prodotti e alle tecnologie un nuovo focus". Ovviamente, il costruttore continuerà a produrre motori diesel, ma installerà sui veicoli venduti in Nord America ed Europa quelli che utilizzano tecnologia AdBlue e SCR per ridurre le emissioni inquinanti, ogni volta che sarà possibile. In tutti i casi, precisa la Casa, "i diesel saranno equipaggiati solamente con sistemi contro le emissioni che utilizzano la migliore tecnologia per la protezione dell'ambiente".
Riguardo alle alternative al diesel, Volkswagen annuncia che svilupperà soluzioni ibride o totalmente elettriche, ma anche a gas naturale compresso (CNG). Per il segmento compatto, VW annuncia un nuovo toolkit elettrico, che sarà usato su diversi marchi del gruppo, compreso quello dei Veicoli Commerciali. Questo sistema dovrà garantire autonomia tra 250 e 500 chilometri. Anche l'ammiraglia Phaeton avrà un futuro elettrico.
La nota di Volkswagen annuncia anche che per affrontare le ingenti spese causate dal dieselgate, taglierà gli investimenti programmati di un miliardo di euro l'anno, senza però precisare come intenda farlo. Tra gli investimenti ci sono anche quelli per lo sviluppo dei veicoli industriali che riguardano Man Trucks e Scania. Finora, la Casa tedesca non accenna al futuro della divisione Truck. In particolare, bisogna capire se Volkswagen intende proseguire in questa direzione, magari accelerando l'integrazione tra i due marchi per ridurre i costi, oppure sacrificare i veicoli pesanti attraverso una cessione.
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