La sospensione dei corsi per il rinnovo della Carta di qualificazione del conducente causata dai provvedimenti contro la pandemia di Covid-19 ha spinto il Governo italiano a rinviare la scadenza del certificato fino al 30 giugno 2020. Ma questo provvedimento ha valore legale solo in Italia, mentre un autista con la Cqc scaduta che viaggia all’estero potrebbe essere multato (anche se alcuni Paesi hanno adottato il medesimo provvedimento). È necessario, quindi un provvedimento comunitario, chiesto anche da alcune federazioni internazionali dell’autotrasporto, come la Uetr.
Per spingere la Commissione Europea ad adottare una misura di riconoscimento del rinvio, gli eurodeputati italiani Marco Campomenosi e Isabella Tovaglieri hanno presentato all’inizio di aprile un’interrogazione parlamentare urgente alla Commissiaria ai Trasporti, Adina Valean. I due eurodeputati chiedono: “Può la Commissione far sapere quali ulteriori misure stia prendendo in considerazione, in aggiunta alle comunicazioni già pubblicate, per affrontare l'estensione della validità di tali documenti, per garantirne il riconoscimento da parte di tutti gli Stati membri nel corso dell'intera pandemia e per consentire così a tutti gli autotrasportatori di rimanere operativi a livello internazionale?”.