Il 27 marzo 2019 il Parlamento Europeo discuterà e probabilmente voterà il primo pacchetto Mobilità proposto dalla Commissione Europea e già approvato con alcune importanti modifiche dal Consiglio dei ministri dei Trasporti. È un provvedimento importante, perché apporta nuove regole sul distacco transnazionale degli autisti, sul risposo settimanale, sul cabotaggio stradale e sulle società letter box. Questioni che sono già passate all'Europarlamento senza però essere state votate a causa delle profonde divisioni all'interno della Comunità. Tra le forze che contrastano le modifiche ci sono i sindacati degli autisti, che proprio in vista del ritorno in aula della riforma stanno attuando iniziative a livello nazionale, che culmineranno il giorno della votazione in una manifestazione a Bruxelles. La parola d'ordine è "Fair Transport for Europe", mettendo al centro la lotta al dumping sociale.
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