Nella prima mattinata di sabato 11 gennaio 2025, intorno alle 7.00, il gruppo di hacker russi Noname057 ha attuato un attacco Distributed Denial of Service contro alcuni siti web d’istituzioni italiane, tra cui quello del ministero dei Trasporti. Dalle prime informazioni non appaiono seri danni e anzi già nella tarda mattinata il sito web del ministero è raggiungibile senza difficoltà. Sempre nell’ambito della mobilità, l’attacco ha colpito anche alcune società di trasporto pubblico, tra cui l'Atac di Roma, l'Amat di Palermo, l'Amt di Genova, Sienamobilità e la Gtt Torino.
Gli altri obiettivi sono stati i ministeri degli Esteri, del Made in Italy, della Difesa e poi la Consob, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, la Marina e l'Areonautica Militare. L’attacco è avvenuto in coincidenza con la visita in Italia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo stesso gruppo russo attaccò il 28 dicembre 2024 i siti degli aeroporti di Linate e Malpensa.
Un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) è un tipo di attacco informatico in cui più dispositivi compromessi (spesso botnet) sovraccaricano un server, un sito web o una rete con un enorme volume di traffico. L'obiettivo è rendere il servizio indisponibile agli utenti legittimi, causando interruzioni o rallentamenti. Questi attacchi sfruttano la distribuzione globale dei dispositivi per renderli difficili da bloccare.
Non è invece legata a ciberattacchi la sospensione della circolazione dei treni a Milano, che sta causando cancellazioni e lunghi ritardi alle partenze e agli arrivi, con ripercussioni anche negli altri nodi ferroviari italiani. Il motivo è un guasto sulla linea elettrica, che sarebbe stato causato da un treno in partenza nella prima mattinata.