Il 30 novembre 2024 è stata annunciata a Bologna la nascita del consorzio internazionale Trascend, che ha lo scopo di proteggere le infrastrutture del trasporto e della logistica da attacchi informatici e minacce naturali. Il progetto nasce con un fondo di 4,37 milioni di euro, grazie a un finanziamento dell’Unione Europea tramite il programma Horizon Europe. Il consorzio associa ventuno realtà di sette Paesi: Italia, Lussemburgo, Spagna, Belgio, Irlanda, Ungheria e Grecia. Il progetto sfrutta tecnologie digitali avanzate per rispondere in modo proattivo alle possibili minacce per le infrastrutture critiche di trasporto, come terminal d’interscambio, centri logistici e depositi di stoccaggio, garantendo protezione contro ciberattacchi e disastri naturali.
Il consorzio è coordinato dal Luxembourg Institute of Science and Technology e comprende organismi del settore in tutta Europa, tra cui Open ENLoCC, che promuove la cooperazione nella condivisione delle conoscenze logistiche. Il gruppo italiano coinvolgerà Interporto Bologna, Gruber Logistics, l'Istituto sui Trasporti e la Logistica e Dba Group.
Transcend punta l'attenzione su diversi casi di utilizzo per la protezione degli hub logistici. Un esempio significativo è rappresentato dall’Interporto di Bologna, centro strategico per il trasporto merci europeo che ospita le operazioni di Gruber Logistics. In aggiunta, Itl svolge un ruolo cruciale nell'analisi e nello sviluppo delle soluzioni di sicurezza informatica per le infrastrutture di trasporto. Presso l’Interporto di Bologna, le attività sono quasi completamente digitalizzate e fortemente automatizzate. Trascend affronta quindi domande cruciali: quale sarebbe l'impatto di un attacco informatico sull’Interporto di Bologna o sulle operazioni di Gruber Logistics? Come si possono proteggere in modo efficace queste infrastrutture vitali?
L'incontro di avvio ufficiale - che si è svolto il 2 e 3 ottobre 2024 a Bologna, presso la sede di Itl e dell’Interporto - ha visto la definizione delle linee guida operative per i prossimi mesi e la visita delle strutture chiave coinvolte, tra cui il magazzino di Gruber Logistics. Durante l'incontro, i partecipanti hanno discusso i contributi di ciascun associato e avviato la mappatura dei processi necessari per estrarre e modellizzare la struttura dati ricorrente, al fine di garantire una protezione efficace.