La digitalizzazione del trasporto è un fenomeno che pervade tutti gli aspetti, compresi quelli che ci si augura avvengano il meno possibile, come gli incidenti stradali. Ma come il digitale può intervenire in questo contesto? Lo mostra una nuova applicazione web chiamata Vapp, sviluppata da Metakol, società genovese specializzata nell’insurtech (dall’unione di insurance e technology, definisce l’applicazione delle tecnologie digitali al mondo assicurativo). L’applicazione rende digitale la documentazione dell’incidente e la invia all’assicurazione per aprire una pratica di risarcimento, per renderlo più veloce.
In concreto, l’assicurato riceve un QR Code associato a Vapp. Quest’ultima, che si può caricare sullo smartphone, può fotografare la scena dell’incidente, il modulo di constatazione amichevole compilato e firmato dai conducenti e raccogliere altri dati importanti. L’applicazione certifica l’autenticità delle fotografie e le geolocalizza. Una volta raccolto il materiale, lo invia telematicamente all’assicurazione del conducente o convenzionata con Metakol.
Se non c’è alcuna contestazione sulle responsabilità dell’incidente, il sistema (d’intesa con l’assicurazione) può utilizzare uno studio di periti che da remoto stima il danno, così da liquidarlo in brevissimo tempo. L’associazione dei consumatori Konsumer Italia ha già approvato questa tecnologia e il consorzio di secondo livello Federtrasporti la sta diffondendo tra gli autotrasportatori associati. “Il trasporto si deve muovere nello spazio in un tempo prestabilito, ecco perché tutto ciò che aiuta a recuperare tempo, come Vapp, aumenta la nostra produttività”, spiega Claudio Villa, presidente di Federtrasporti.
Villa aggiunge che “questa web app toglie burocrazia alla procedura e aiuta i nostri autisti a raccogliere in pochi minuti tutto quanto serve per denunciare un sinistro nel modo più semplice e rapido possibile. Senza considerare che la documentazione raccolta resta utile per analisi, formazione e usi statistici». L’amministratore di Mekatol Andrea Mungo aggiunge che Vapp ha il vantaggio di assomigliare alla posta elettronica certificata, perché i contenuti trasmessi sono verificati e certificati: “In questo modo soddisfa un’esigenza diffusa - in particolare di chi, come le flotte aziendali, mette in circolazione tanti veicoli – di sapere esattamente cosa fare nell’attimo successivo in cui si è avuto un sinistro”.