La domanda di transpallet elettrici sta crescendo e Linde la vuole soddisfare con una nuova generazione di modelli con portata da 1,4 a 2 tonnellate, identificata con le sigle T14, T16, T18 e T20, caratterizzata da dimensioni compatte e attenzione alla sicurezza degli operatori. Il numero della sigla indica la portata in quintali. Il modello più piccolo è adattato alle consegne urbane, mentre i due intermedi interessano soprattutto le piattaforme logistiche e la versione da due tonnellate si adegua alle necessità degli impianti industriali.
Sono tutti equipaggiati con un motore elettrico e a richiesta è disponibile la funzione Safety Speed (velocità proporzionale), che riduce automaticamente la velocità di marcia in base all’angolo del timone, per migliorare l’uso in spazi stretti. Per aumentare la maneggevolezza e ridurre il peso, il telaio è lungo solo 429 mm e integra il caricabatteria (a richiesta) che permette di ricaricare il transpallet da qualsiasi presa di corrente.
Per la sicurezza, i progettisti di questa serie Linde hanno abbassato il telaio per proteggere i piedi dell’operatore e incernierato il timone in posizione bassa, per mantenere una sufficiente distanza durante la marcia. Se l’operatore rilascia l’interruttore a farfalla o modifica la direzione di marcia, il mezzo frena automaticamente. Inoltre, i sensori del nuovo sistema anti-schiacciamento rilevano il contatto, anche leggero, del piede con il veicolo e lo arresta, evitando che i piedi dell'operatore rimangano intrappolati tra il carrello e l’ostacolo. Un freno di stazionamento automatico impedisce lo spostamento involontario quando il mezzo si trova in pendenza. La funzione di marcia lenta, opzionale, consente un controllo supplementare nelle situazioni più difficili, mentre il servosterzo di serie facilita le manovre.
Sul telaio è montato un monitor che fornisce informazioni sulle ore di funzionamento, sulla batteria e sullo stato di manutenzione. Linde ha curato anche la silenziosità, tenendo il rumore sotto i 60 dB per operare in aree urbane durante la notte. La stabilità è migliorata da ammortizzatori sulle ruote stabilizzatrici. La manutenzione è semplificata dalla possibilità di eseguire la diagnosi in remoto.