Per la prima volta, il Gruppo Daimler ha partecipato alla principale fiera dell'elettronico, il Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas lo ha fatto con tre importanti annunci. Il primo riguarda l'investimento di ben 500 milioni di euro per lo sviluppo dei veicoli industriali a guida autonoma di Livello 4, un settore dove creerà duecento posti di lavoro. Il Livello 4 (su cinque codificati per la guida autonoma) e quello definito di "alta autonomia", perché permette di svolgere un viaggio completo senza intervento dell'autista ma solo in determinate condizioni, come per esempio aree predeterminate o velocità limitata. Attualmente non esistono veicoli in commercio di tale livello, che secondo il Gruppo tedesco offre elevate prestazioni in sicurezza, efficienza e competitività nell'ambito dell'autotrasporto delle merci. E proprio per sviluppare un camion di Livello 4 saranno creati i nuovi duecento posti di lavoro, soprattutto nella meccatronica e nella robotica, con competenze nella IT e nella programmazione. Daimler svilupperà il camion autonomo in tre poli: nella sede di Stoccarda, a Bangalore (India) e nel nuovo Automated Truck Research & Development Center di Portland (Usa).
Se Daimler crede fermamente nel futuro del camion a guida autonoma, al Ces ha dichiarato il suo scetticismo nel platooning, ossia nei convogli di veicoli industriali dove il primo automezzo è guidato da un autista e gli altri lo seguono in modo automatico. Questo è il secondo importante annuncio del costruttore tedesco, che sta provando il platooning da alcuni anni, soprattutto negli Stati Uniti. "I risultati mostrano che il risparmio di carburante, anche nelle migliori condizioni di platooning, sono minori di quanto ci aspettavamo e questi risparmi sono ridimensionati quando il convoglio si disconnette e i suoi veicoli devono accelerare per riconnettersi", spiega Daimler in una nota, precisando che comunque continuerà a partecipare ai progetti già avviati.
Il terzo annuncio riguarda la commercializzazione negli Stati Uniti di un camion a guida automatica di Livello 2, ossia con assistenza alla guida avanzata. È la nuova generazione del pesante Freightliner Cascadia, che monta l'Active Drive Assist, lo stesso sistema di assistenza presentato nella nuova generazione del Mercedes Actros e del Fuso Super Great. Questo sistema permette al veicolo di accelerare, frenare e sterzare in modo autonomo nelle situazioni di pericolo.
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