Il costruttore cinese Byd ha suscitato un forte interesse nel 2024 portando in Europa alcuni modelli di autovetture elettriche. A settembre 2024 rilancia allo IAA di Hannover rivelando una piccola ma completa gamma per il trasporto delle merci, sempre completamente elettrica. È formata da un furgone, due autotelai e un trattore da piazzale. Il veicolo più leggero si chiama E-vali e ha una massa complessiva tra 3,5 e 4,5 tonnellate e un’autonomia tra 200 e 250 chilometri, secondo l’impiego. Byd afferma che è stato progettato per il mercato europeo, pensando soprattutto alle consegne nell’ultimo chilometro.
La batteria dell’E-vali – priva di cobalto e con tecnologia Lfp – permette una ricarica dal 10% all’80% in circa trenta minuti. Alimenta un motore elettrico posteriore da 150 kW e con l’aggiunta di un motore anteriore da 100 kW il veicolo può avere la trazione integrale. Il furgone offre un volume utile fino a 17,9 metri cubi e una portata fino a 1.450 chili (nella versione da 4,25 tonnellate). Il carico avviene tramite una porta laterale scorrevole e portelloni posteriori.
Di categoria appena superiore è il Byd ETM6, che ha massa complessiva di 7,5 tonnellate e autonomia di 200 chilometri a pieno carico. La batteria LiFePO4 (ferro-fosfato di litio) da 126 kWh – che si può ricaricare in un’ora – alimenta un motore elettrico con potenza massima 150 kW e coppia massima 550 Nm. Viene proposto in configurazione autotelaio, che può ospitare diversi allestimenti.
Il secondo autotelaio presentato allo IAA 2024 da Byd - denominato ETH8 – raggiunge la massa complessiva di 19 tonnellate, con autonomia di 250 km a pieno carico. In questo caso il tempo di ricarica della batteria, dal 20% al 100%, è di due ore. La trazione avviene tramite un motore elettrico integrato nell’asse, progettato completamente dal costruttore cinese, collegato a un cambio a due velocità.
Byd entra anche nella nicchia dei trattori da piazzale, ossia quei veicoli con ralla che trainano semirimorchi nei porti e nelle piattaforme logistiche. Lo fa col modello denominato Eyt 2.0, anch’esso completamente elettrico, che offre una capacità di traino fino a 75 tonnellate, con un’autonomia di sedici ore con singola ricarica. Rispetto alla versione precedente, mai vista in Europa, ha una linea diversa, una maggiore efficienza ed stato adattato per il mercato europeo.