La 15ª edizione del Salone Oil&nonOil dedicato alla filiera dei carburanti e dei servizi per la mobilità si è svolta a fine ottobre con oltre sessanta aziende espositrici, ospitate nel padiglione 4 della fiera di Verona. Sono state protagoniste di un evento che si caratterizza per essere fortemente specializzato. Tra i produttori di equipaggiamenti per il trasporto troviamo il Gruppo Gavio con OMT, la Alkom e la Sacim, specializzate nella progettazione di cisterne per il trasporto di idrocarburi.
Hanno partecipato anche società legate alla costruzione di centraline di scarico e sistemi di monitoraggio del carico trasportato per la totale sicurezza del trasporto e del blocco dei furti di carburante. Tra queste c’erano Emiliana Serbatoi, che oltre alla produzione di distributori e contenitori a prova di ladro ha messo in evidenza la propria centralina dedicata alla distribuzione di AdBlue, l’EmilBlue Station: il nuovo distributore dotato di testata elettronica metrica e con certificazione MID, che offre capacità di 1500, 2000, 3000, 4500 e 6000 litri.
Alkom ha esposto l’autocisterna Nemesi realizzata per il consorzio Transadriatico e che dispone di una serie di accorgimenti tecnici e dispositivi elettronici, uniti ad alcuni strumenti di nuova generazione e un nuovo sistema di inviolabilità che rendono qualsiasi veicolo cisterna assolutamente impossibile da violare e offrono la garanzia certa che il liquido inserito nel il serbatoio in baia di carico sia lo stesso che viene consegnato.
Il Gruppo OMT offre al mercato tre tipologie di trasporto: idrocarburi, chimici e Gpl. In fiera ha messo in mostra botti da carburante, bitume in temperatura e gas. Il modello per il gas ha un equipaggiamento all’avanguardia: tridem SAF, impianto frenante Wabco, TPMS, smart board, pneumatici Michelin, impianto elettrico full led. L’equipaggiamento per il Gpl monta valvole Fisher, pompa Blackmer 3 pollici, rulli avvolgi-manichette Hannay Reels, misuratore Precigas. Tutto inserito in una stazione di scarico in alluminio posta nella parte posteriore. Tra le peculiarità della cisterna ci sono i tubi sono sabbiati e zincati per una migliore resistenza alla corrosione.
Sacim ha partecipato con il conosciuto modello Calozero, progettato insieme con Transadriatico e i Gruppi Sampi e Click&Find, e con un'importante innovazione in collaborazione con Bartec che sfrutta una videocamera, posta sopra l’armadio della centralina, per evitare la miscelazione di prodotti durante lo scarico nelle stazioni di servizio. In pratica la telecamera riconosce le bocchette al suolo delle cisterne interrate e i naspi collegati ai singoli scomparti della cisterna e blocca lo scarico se sono collegati in modo non corretto.
Massimiliano Barberis