Il Gis di Piacenza – fiera dedicata al sollevamento e al trasporto eccezionale - ha trovato la sua completa collocazione nel circuito internazionale delle grandi manifestazioni fieristiche: oltre 41mila metri quadrati di spazi espositivi, 400 marchi e 14mila visitatori non sono numeri da poco. Durante l’evento – che si è svolto alla Fiera di Piacenza dal 7 al 9 ottobre 2021 - si è fatto il punto sul settore del sollevamento, su quello dei trasporti stradali eccezionali, sulle piattaforme semoventi e sulla logistica portuale. Nell’ambito dei costruttori di rimorchi erano presenti diversi espositori. Ecco le principali innovazioni presentata alla Fiera.
Faymonville ha esposto un VarioMax Plus a cinque assi che può arrivare con ulteriori moduli fino a dieci assi, senza cambiare la sterzatura, una caratteristica che lo distingue dalla concorrenza. Con la sterzatura fissa non si deve agire sulla tiranteria e si velocizzano le fasi di attrezzaggio e quindi di lavoro. Ha il pianale rinforzato alto 22 cm da terra e una portata di 120 tonnellate. Nella configurazione Master, a dieci assi, raggiunge una lunghezza di 31,37 metri con un carico su ralla di 28,5 tonnellate e un carico per asse di 12 tonnellate. Fra gli accessori a richiesta troviamo allargatori a bandiera, tavole laterali pieghevoli e fosse per ruote sul collo. Faymonville ha esposto anche il due assi MAX 510 da 34.050 chili di portata utile. Ha una tara di 12.950 kg, un carico su ralla di 47 tonnellate e di 24 per asse a 80 km/h. Il semirimorchio ha il collo di cigno staccabile e oscillante, gli assi a pendolo con le sospensioni con una corsa da 600 mm e un angolo di sterzo di 60°. È lungo da 12 a 17,5 metri.
Cometto ha esposto il modulare Eco 1000 a due assi, semovente con unità Power pack integrata Deutz diesel, ibrida o elettrica, che offre un carico utile di 1000 tonnellate. Le sospensioni, da 48 t per asse, hanno una corsa di 700 mm con trasmissione idraulica costituita da pompe a portata variabile collegate attraverso un circuito chiuso con motori idraulici installati sugli assali motorizzati. Il mezzo è lungo 5600 mm, largo 2430 mm e alto 1500 mm con una escursione del piano di +400 mm e -300. La tara è di 11.500 chili. Monta il sistema CSM, Cometto Management Software, e Cosmo, un software che inserendo le specifiche del carico analizza automaticamente la configurazione di trasporto e mostra l’analisi della stabilità, la grafica del momento flottante e lo spostamento la sollecitazione di taglio. Tutti i modulari possono montare il sistema di diagnosi da remoto Telemakhos, che controlla i mezzi e aggiorna il software, che si può attivare da Adsl, telefono satellitare o Gps.
Goldhofer ha presentato nuova generazione di semirimorchi autosterzanti Stepstar, che offre un carico utile di 26,3 t. Con il collo d'oca mega, fornito a richiesta, si possono trasportare più carichi di diverse tipologie con un solo semirimorchio. Grazie al collo d’oca abbinato a un trattore lowliner, si ottiene un piano di carico estremamente basso, che permette il trasporto di macchinari gommati, carichi divisi, piccole parti e persino di un container da 40 piedi o due da 20 piedi entro 16,5 m di lunghezza totale. Il semirimorchio ha anche una fossa profonda 310 mm e larga 760.
Goldhofer ha anche portato la famiglia Arcus, che ha un sistema di guida innovativo. In combinazione con l'altezza di carico estremamente bassa di 790 mm, questa gamma offre un vantaggio decisivo in termini di manovrabilità, prestazioni e redditività. Il semirimorchio monta un assale a pendolo che oltre a ridurre il numero di componenti, offre un vantaggio in termini di redditività. Il nuovo assale riduce l'usura degli pneumatici e conseguentemente tutte le componenti sono meno sollecitate. Il semirimorchio ha un angolo massimo di sterzatura di 65°, una compensazione asse di 600 mm e una altezza del piano di carico minima di 790 mm.
Chiude la rassegna di Goldhofer il modulare Addrive Pst/Sl, lungo 6 metri o 9 e largo 3 (a quattro o sei assali), una soluzione che combina i vantaggi di un modulo trainato per impieghi gravosi con quelli di un veicolo semovente. Il nuovo sistema soddisfa i requisiti più elevati in termini di applicazioni variabili, forza di trazione, velocità, disponibilità e redditività. Offre anche maggiori prestazioni con la sterzatura meccanica (PST/SL) e grazie alla forza di trazione anche i carichi più pesanti si possono spostare con facilità. Come optional per aumentare ulteriormente la versatilità, il modulo adotta i sistemi SpeedDrive e AdDrive. Inoltre, monta un assale motorizzato a pendolo con dalla a sfere girevole, che consente carichi assiali fino a 45 t per linea d'asse, con una forza di trazione fino a 200 kN.
Meusburgher ha esposto un semirimorchio a tre assi ribassato, con pianale posteriore sollevabile e pieghevole. Ha una tara 10.700 kg e un peso tecnico di 41.500 kg. Il piano è lungo 10.050 mm, il collo di cigno 3.600 mm, l’altezza del piano è 890 mm e l’altezza della rampa abbassata di 600.
Nooteboom ha esposto un carrellone a quattro assi collo d'oca OSDS 50-04V. È estensibile quasi a 20 metri con specifiche adatte al mercato italiano, per il quale offre una capacità tecnica di 50 ton a 80 km/h, un carico utile di 39 ton, due assi sterzanti, sospensioni pneumatiche, gomme 205/65 R 17,5. Il carrellone è equipaggiato con un collo d'oca (spesso 185 mm) da 18 ton più corto per adattarsi meglio ai trattori 4x2, con gli angoli smussati e le sponde laterali in lega leggera. Dal suolo è alto 730 mm e la vasca è lunga 9.630 mm. Ha coppie di allargatori scorrevoli da 250 mm, con altezza ralla di 1.145 mm e sbalzo posteriore di 1.260 mm. L'angolo di sterzata è di 20°. La lunghezza dopo il collo d'oca varia da 9 a 16 metri con intervalli di 50 cm. Gli assali sono Saf con gomme 245/70 17.5. Noteboom ha mostrato anche un secondo semirimorchio da assi, l’OSD-48.0eV, lungo 1.660 mm, con possibilità di estenderlo per 6.800 mm. È alto da terra 950 mm.
Bertoja ha portato due veicoli. Il primo è un rimorchio a quattro assi tipo SR Spa 4A lungo 13.800 mm, con il piano di carico da 10.300 mm (alto da terra 820 mm) e l’allungamento da 6 metri. Porta 24.250 kg e ne pesa 13.750. Il secondo veicolo è un tre assi Sp 77BT Cs lungo da chiuso 15.620 metri e con uno sfilo di 5.500 mm, alto da terra di 200 mm. Il rimorchio pesa 20.500 chili e ne trasporta 56.500. L’altezza in coda del piano di carico è di 1.120 mm e monta un verricello Vime 6700 amovibile.
De Angelis ha esposto un semirimorchio legale a quattro assi di nuova generazione della Serie G-Light con ribassamenti laterali, con passo differenziato fra 2° e 3° assale per ottenere una altezza dal suolo maggiore. Monta nuove coperture in alluminio rinforzate, utilizzabili anche come allargatori da tre metri, rampe doppie in alluminio con portata 40 da t e un verricello idraulico incassato sotto piano. Presenti anche un tre assi legale telescopico della serie G-Light, caratterizzato da una lunghezza molto compatta da chiuso (veicolo costruito su misura per agganciamento a trattore con gru retro-cabina), e un nuovo rimorchio super-ribassato a quattro assi in versione 2+2 con sponde in alluminio e una biga rimorchio a due assi con sponde, dedicato al trasporto zavorre delle autogrù.
Massimiliano Barberis