Astra ha annunciato il lancio della nuova gamma Hdx Euro VI, evoluzione della precedente serie HD9. La sua vendita inizierà a ottobre 2024, in occasione di un tour in cava, dove i primi esemplari saranno provati sul campo. Le configurazioni iniziali saranno il 6x4 autotelaio e trattore, e l'8x4 autotelaio. La gamma si espanderà progressivamente nel 2025, con un approccio modulare per offrire veicoli dedicati a diverse attività.
Secondo quanto riferisce Astra, la gamma Hdx si distingue per robustezza, affidabilità, elevata capacità di carico e facilità di manutenzione, integrate con nuove tecnologie per sicurezza ed efficienza. Il disegno della cabina è stato completamente rinnovato rispetto alla precedente generazione e ora mostra una calandra dalle linee morbide e bombate e una griglia centrale nera, o in colore cabina su richiesta. Le soluzioni adottate migliorano la visibilità e la protezione da sporco e detriti, grazie a specchi riprogettati e a un copri-montante laterale che facilita la pulizia dei finestrini.
L'accessibilità alla cabina è stata migliorata con un predellino di salita ribassato e una nuova spaziatura tra i gradini. Le operazioni di manutenzione sono agevolate dal paraurti frontale in acciaio, che è diviso in tre parti. Internamente, la cabina ha una plancia ridisegnata in modo ergonomico presenta nuovi comandi e un volante da 450 mm di diametro. La strumentazione di bordo include un cluster digitale da 10 pollici e una radio digitale con collegamento per smartphone.
Tra le principali novità tecniche spicca il sistema frenante a controllo elettronico (Ebs), che sarà di serie su tutti i modelli e che supporta i sistemi avanzati di assistenza alla guida e la protezione degli utenti della strada, in conformità con il nuovo Regolamento Generale sulla Sicurezza Europeo (Gsr). Sensori, radar e telecamere gestiscono queste funzioni, mantenendo un’elettronica semplice e intuitiva.
La gamma Hdx è equipaggiata con motori diesel Euro VI da 450, 510 e 570 CV, abbinati a un cambio manuale standard con schema a singola H o, in alternativa, a un cambio automatizzato a dodici marce. Quest’ultimo offre modalità di guida specifiche per il fuoristrada come rocking mode, off-road mode e creeping mode, per affrontare con facilità le condizioni più impegnative.
Un'importante innovazione della gamma Hdx è l'introduzione dei freni a disco anteriori sugli assali da 8 o 9 tonnellate, con prospettive future per portate fino a 10 tonnellate e un impianto sterzo maggiorato. Secondo il costruttore, questo miglioramento aumenta la potenza frenante del cinque percento rispetto ai freni a tamburo e riduce i tempi di manutenzione. La versione per portate superiori permette inoltre l’installazione di gru retrocabina particolarmente pesanti e l’utilizzo in miniera su terreni sconnessi o con elevate pendenze.
Massimiliano Barberis