Un anno dopo la presentazione della nuova generazione di veicoli industriali stradali, Scania rilancia con la nuova gamma di veicoli per le costruzioni e con il rinnovo delle cabine delle gamme medie G e P. La Serie G ha iniziato il rinnovo a giugno 2017 e ora si completa con l'introduzione di altre varianti. "Ora la gamma disponibile è veramente ampia", afferma Anders Lampinen, Product Director Construction di Scania Trucks "e spazia dalle cabine corte come la P14 o la G14 con tetto basso alla S20 Highline ed a tutte le varianti intermedie. In questo modo, ogni cliente potrà configurare il proprio veicolo su misura sulla base delle proprie esigenze e dei propri requisiti specifici, a prescindere dall'applicazione".
La Serie G ha ora una cabina disponibile in cinque configurazioni di base: dalla CG14L con tetto Low (piatto) alla CG20H in versione Highline (alto), mentre il tetto Normal è più alto di 10 centimetri rispetto alla generazione precedente. In confronto con la cabina R corrispondente, i gradini di accesso sono leggermente più bassi, ma il tunnel del motore è più alto di 16 centimetri.
La Serie P ha una cabina disponibile in otto diverse configurazioni, anche se nella fase iniziale ne saranno offerte solo sei. La gamma varia dalla CP14L con tetto Low (piatto) – indicata da Scania per allestimenti che si estendono oltre il tetto della cabina – alla CP20 Highline (alta) per chi vuole interni più confortevoli, un peso inferiore e meno gradini di accesso, perché la cabina ha un piano pavimento più basso.
La nuova cabina P con tetto Low (piatto) ha la stessa altezza del tetto di una cabina P della generazione PGR (naturalmente con dimensioni esterne compatte e di conseguenza ideale negli ambienti in cui lo spazio sopra la testa è limitato), mentre una cabina CP17 o CP20 Normal presenta uno spazio sopra la testa maggiore grazie al tetto più alto di 10 centimetri rispetto alle versioni precedenti. Il fatto che tutte le cabine Scania di nuova generazione hanno maggior spazio interno (ad esempio CP17 rispetto a CP16) è dovuto alla nuova posizione dell'autista che consente di massimizzare il comfort minimizzando l'ingombro del cruscotto.
Questa gamma di veicoli è progettata per gli autotrasportatori che raramente svolgono viaggi più lunghi di un giorno e dove gli autisti salgono e scendono frequentemente. Per esempio, la distribuzione in ambito regionale o urbano e diversi tipi di attività nell'industria delle costruzioni. Uno dei vantaggi è dato dai gradini di accesso confortevoli, oltre una buona visibilità.
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