Allo studio collabora anche la società di raccolta di rifiuti Renova, evidentemente interessata ad automatizzare le operazioni. Il progetto si chiama ROAR, acronimo di Robot-based Autonomous Refuse Handling, e prevede la presenza di un automa a bordo dei compattatori, che si affianca all'autista e lo sostituisce nelle operazioni di scarico dei cassonetti. L'attività dell'automa sarebbe dirette dal camion, il cui autista mantiene la supervisione e aziona il compattatore.
A giugno 2016 è prevista la prima fase di sperimentazione sul campo, utilizzando un compattatore della Renova. Il robot viene progettato dalla Mälardalens University, mentre gli studenti della Chalmers University programmano il sistema operativo e quelli della Penn lavorano sui sistemi di comunicazione e interazione tra camion e robot. Volvo collabora, ovviamente, con il camion. Ma quella del trasporto di rifiuti può essere sola la prima applicazione di un robot a bordo del camion, come assistente all'autista. Infatti, un suo utilizzo potrebbe esserci anche nella consegna di buste e pacchi.
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