La strategia di Volvo Trucks nella trazione elettrica nei veicoli industriali prevede un’introduzione progressiva, iniziando dalle attività in ambito locale. Così, il costruttore svedese sta producendo in serie modelli medi per la distribuzione urbana e la raccolta dei rifiuti e ora ha iniziato la sperimentazione nel comparto delle costruzioni: un’autobetoniera per la consegna del calcestruzzo e un autocarro scarrabile. Volvo ha affidato i due veicoli alla società Swerock, un’impresa scandinava che fornisce calcestruzzo e inerti, che produce con 360 cave e 60 impianti. Entrambe le applicazioni sono impegnative in termini di resistenza e di potenza e Volvo vuole provare la sua catena cinematica elettrica in reali condizioni d’utilizzo.
L’autobetoniera è basata sul Volvo FM, mentre lo scarrabile è su FMX. La sperimentazione valuterà le prestazioni dei veicoli, ma anche i sistemi di ricarica delle batterie e come influiscono sulla produttività del lavoro. "Questo tipo di test sono preziosi per aiutarci a capire meglio le operazioni dei clienti e come l'elettrificazione li influenzerebbe quotidianamente in termini di cicli di guida, capacità di carico, tempi di attività, autonomia e altri parametri, con tutti i vantaggi derivanti dall'utilizzo di trasporti più silenziosi e più puliti," spiega Ebba Bergbom Wallin, Electromobility Business Manager di Volvo Trucks. La sperimentazione è gestita da Volvo Trucks e da Swerock, che sta già usando quindici autobetoniere ibride diesel-elettriche, con la collaborazione di Joab e Saraka. I due veicoli saranno usati in ambito urbano.