Il Qatar ordina 18 grandi navi per il Gnl
La compagnia petrolifera QatarEnergy ha ordinato al cantiere cinese China State Shipbuilding Corporation la costruzione di diciotto grandi navi per il trasporto di gas naturale liquefatto. È un contratto che vale 5,6 miliardi di dollari, il più elevato firmato nel settore delle navi metaniere. Ogni nave avrà una capacità di 271mila metri cubi e le nuove navi si aggiungeranno all’attuale flotta del Qatar, che comprende quattordici unità che offrono una capacità totale di 266mila metri cubi.
Maersk investe 600 milioni nei container
L’agenzia Reuters riferisce che il presidente della Nigeria ha comunicato un investimento di 600 milioni di dollari da parte del Gruppo Maersk nelle infrastrutture portuali del Paese africano, con lo scopo di adeguare i terminal alle navi più grandi. Lo scalo principale è quello di Lagos, che sarà ammodernato e automatizzato.
La crisi del Mar Rosso aumenta le emissioni di CO2
Il Boston Consulting Group afferma che il dirottamento delle navi dal Canale di Suez a Capo di Buona Speranza, causato dalla crisi del Mar Rosso, ha finora aumentato le emissioni di CO2 da parte del trasporto marittimo di 13,6 milioni di tonnellate.
Gran Bretagna investe in IA per il mare
Il governo della Gran Bretagna ha annunciato un finanziamento di otto milioni di sterline, pari a circa 9,36 milioni di euro, per la ricerca sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel trasporto marittimo. Ciò comprende anche la navigazione autonoma e la robotica. I progetti ammessi rientreranno anche nel programma Smart Shipping Acceleration Found, che riceve finanziamenti dai privati.
La Russia investe nelle ferrovie bielorusse
La compagnia ferroviaria russa Rzd intende investire circa un miliardo e mezzo di euro per sviluppare la rete ferroviaria che consenta le esportazioni della Bielorussia attraverso il Mar Baltico. Oggi, infatti, le sanzioni dell’Unione Europea impediscono il transito delle merci bielorusse attraverso il suo territorio.