Nuovo servizio container Maersk Italia-Egitto
Hhla Plt Italy e Maersk hanno avviato un nuovo servizio marittimo settimanale di trasporto container tra Port Said, Trieste e Venezia, rafforzando il ruolo strategico del porto giuliano. Il primo scalo dell'E17 Sservice è avvenuto questa settimana. Operato dalle portacontainer Nora Maersk, Maersk Valletta e Maersk Valparaíso, il collegamento potenzia il traffico di merci refrigerate, in particolare ortofrutta destinata all’Europa centrale e orientale. Hhla Plt Italy ha già investito in logistica del freddo e prevede ulteriori ampliamenti. Il terminal dispone inoltre di un punto di ispezione frontaliero per i controlli sanitari e veterinari. Il servizio prevede anche trasbordi verso Ancona e Ravenna, migliorando la distribuzione sull’Adriatico.
Progetto per un parcheggio camion vicino al porto di Civitavecchia
Presentato il progetto per un’area di sosta attrezzata dedicata agli autotrasportatori nella zona industriale di Civitavecchia. L’iniziativa, annunciata dal sindaco Marco Piendibene e illustrata in conferenza stampa con la vicesindaca Stefania Tinti, mira a rispondere all’assenza di strutture per i mezzi pesanti in transito dal porto. Il parcheggio includerà parcheggi, servizi igienici, punti ristoro, aree camper e officine. Il progetto coinvolgerà anche l’Autorità Portuale e punta a garantire sostenibilità economica.
Ordini record per portacontainer
Il portafoglio ordini globale delle navi portacontainer ha raggiunto il livello record di 9,1 milioni di teu, con circa 800 nuove unità in costruzione. Il dato, fornito da Alphaliner, rappresenta il 29% rispetto alla flotta mondiale esistente, composta da 7.300 navi per un totale di 31,9 milioni di teu. Nonostante l’entità già elevata, armatori e noleggiatori non-operativi continuano a ordinare nuove unità, anche di grandi dimensioni. La spinta viene sia dalla necessità di flotte più efficienti ed ecologiche, sia dai lunghi tempi di consegna: un terzo delle navi in ordine non sarà operativo prima del 2028, con alcune consegne previste addirittura per il 2030.
La Cina sospende importazioni da aziende agricole statunitensi
Il 4 aprile, l'Amministrazione Generale delle Dogane della Cina ha emesso gli Annunci n.54 e n.55, sospendendo le autorizzazioni all'importazione per alcuni prodotti statunitensi. Il provvedimento riguarda il sorgo di un’azienda, la farina di carne e ossa avicola di tre aziende e i prodotti avicoli di due aziende, tutti statunitensi. La decisione è stata presa per proteggere la salute dei consumatori e la sicurezza della produzione zootecnica nazionale, a seguito di problemi d’ispezione e quarantena rilevati nei prodotti.
Pechino risponde a Washington: controdazi del 34% e ricorso al Wto
La Cina imporrà dazi aggiuntivi del 34% sui prodotti provenienti dagli Stati Uniti a partire dal 10 aprile. La misura arriva in risposta all’annuncio del presidente Donald Trump, che mercoledì ha introdotto analoghe tariffe del 34% contro Pechino. Il ministero del Commercio cinese ha reso noto che la Cina ha anche avviato un ricorso formale presso l’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), invocando il meccanismo di risoluzione delle controversie.
Pechino inserisce 11 aziende USA nella lista delle entità inaffidabili
Il ministero del Commercio cinese ha aggiunto 11 aziende statunitensi, tra cui Skydio e Kratos Unmanned Aerial Systems, all’elenco delle entità inaffidabili. La decisione, in vigore dalla data di pubblicazione, è motivata dalla necessità di tutelare la sovranità nazionale e la sicurezza del Paese. Le misure imposte vietano a queste imprese di partecipare ad attività di import/export con la Cina e di effettuare nuovi investimenti sul territorio cinese. Il provvedimento si basa sulle leggi cinesi in materia di commercio estero e sicurezza nazionale.