La mostra fotografica con le opere di Penso, realizzata dal festival Cortona On The Move, con il sostegno di UNHCR e di FAI Service, è stata allestita all'interno di un camion che l'anno scorso, partendo da Bari, ha fatto tappa nelle principali piazze italiane fino ad arrivare a Bruxelles. "Una mostra impegnativa nella produzione e significativa nel messaggio sociale, un nuovo modo di coniugare cultura e impresa per raggiungere l'opinione pubblica e far conoscere un esodo straziante, una marcia silenziosa che, come raccontano le cronache di questi giorni, lascia molte vittime nel suo percorso", scrive FaiService in una nota.
"Le frontiere dell'Est sono lo scenario di quotidiane tragedie umane e questa mostra, già lo scorso anno, aveva denunciato e fatto conoscere all'opinione pubblica italiana la drammaticità del fenomeno. Infatti, molto spesso questi rifugiati rincorrono i camion di trasporti e, approfittando delle soste, cercano di entrare nei rimorchi o di infilarsi sotto i container a rischio della loro stessa vita per raggiungere l'Eldorado che ai lori occhi rappresenta l'Europa".
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