L’aumento del prezzo del gasolio spinge qualche autista a rifornirsi in autostrada senza pagare e il metodo che sembra più semplice è quello di prelevarlo dai serbatoi degli altri camion. Però può arrivare la Polizia Stradale, magari chiamata dallo stesso conducente del veicolo derubato, per rovinare il rifornimento. Ed è quello che è accaduto a un camionista di 43 anni nell’area di sosta Civitella dell’autostrada A1 il 10 agosto 2022, dove un autista che stava riposando in cabina ha sentito prima dei rumori e poi odore di gasolio. Ha quindi chiamato il Centro Operativo della Polstrada di Firenze, che ha inviato sul posto una pattuglia della sottosezione di Bettifolle, che ha competenza su quel tratto autostradale.
Quando gli agenti sono giunti sul posto hanno sorpreso il camionista ancora intento a prelevare gasolio con un tubo collegato a una piccola pompa manuale. Il ladro ha cercato di scappare, ma è stato bloccato degli agenti di una seconda pattuglia arrivata nel frattempo, che poi hanno perquisito la cabina del suo veicolo. All’interno, gli agenti hanno trovato sei taniche da trenta litri, confermando non solo che il ladro era pronto a prosciugare il serbatoio della sua vittima, ma anche che questo era un metodo ricorrente di rifornimento. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato e il camion (straniero) è rimasto bloccato nell’area di sosta, in attesa che l’impresa titolare mandi qualcuno a recuperarlo.