Il processo contro alcuni dirigenti della società di autotrasporto Plozzer di Miradolo per sfruttamento degli autisti, iniziato il 10 novembre 2022, sta avviandosi verso la conclusione. Il 27 giugno 2024 è avvenuta la requisitoria del pubblico ministero Aurora Stasi, che dopo tre ore ha chiesto condanne per complessivi 39 anni di carcere a carico di nove dei sedici imputati. I reati per cui sono processati sono, a vario titolo, di caporalato, estorsione e frode fiscale.
Il processo nasce dall’indagine Spartaco, avviata nel 2017 e conclusa nel maggio del 2020 con cinque misure cautelari e il sequestro di venti milioni di euro, coinvolse cinque imprese di autotrasporto legate al Gruppo Plozzer. Oltre allo sfruttamento degli autisti, l’accusa riguarda anche una frode fiscale per un valore stimato in sessanta milioni di euro. Secondo alcune testimonianze degli autisti, questi sarebbero stati costretti a guidare fino a diciotto ore senza il regolare riposo e alcuni conducenti dormivano su brande nella sede della società.
Queste condizioni di lavoro, secondo gli inquirenti, avrebbero influito anche sulla sicurezza sul lavoro e stradale. L’accusa ha valutato che in sette anni l’azienda ha avuto 276 incidenti stradali, uno dei quali ha causato la morte di un pedone investito da un camion della società e quattordici hanno causato lesioni definite gravi.