Il camionista si chiamava Paul Stanyard e si era fermato all'area di servizio mentre stava andando all'imbarco su un traghetto per la Grecia. Ma da sabato 30 luglio, l'azienda per cui lavorava, la Matthews Transport, non aveva notizie dall'uomo, che non rispondeva al cellulare. L'unica informazione proveniva dal sistema di tracciamento satellitare, che mostrava il camion fermo all'area di servizio Esino Ovest, vicino ad Ancona, il porto dove Stanyard doveva imbarcarsi. Così, l'azienda ha avvertito la Polizia, che la mattina di lunedì 1° agosto ha inviato una pattuglia. Dopo avere aperto la cabina del camion, gli agenti hanno trovato l'autista sul sedile di guida e riverso sul volante. I paramedici del 118 non hanno potuto far altro che registrare il decesso, avvenuto per cause naturali.
Ma questa è solo la prima parte della storia, perché il quotidiano inglese Sun racconta il seguito. Dopo sette giorni dal ritrovamento, il corpo di Stanyard era ancora all'obitorio. L'azienda per cui lavorava ha inviato un altro autista per recuperare il camion, ma non il corpo del suo conducente, dichiarando al quotidiano che l'assicurazione non copre tale spesa. L'assicurazione avrebbe rimborsato il recupero in caso d'incidente, ma non per una morte per causa naturale, neppure se avvenuta durante il lavoro.
La compagna dell'uomo, Pamela Hirst, ha dichiarato al Sun che "è scandaloso che una società che fattura 4,8 milioni di sterline l'anno non possa portare un autista a casa". Quindi, la sua famiglia ha avviato una raccolta di fondi per recuperare Stanyard, usando il sito web GoFundMe. In poco tempo ha raggiunto l'obiettivo di raccogliere le 17mila sterline e tra i donatori ci sono numerosi colleghi. Stanyard guidava i camion da quarant'anni e gli mancava poco tempo per andare in pensione. Lascia due figli di 28 e 36 anni.
Paul Stanyard è uno dei due autisti morti per malore in poche ore in diversi punti d'Italia. La sera di giovedì 28 luglio, un autista di 60 anni che viaggiava da Arcola a Vezzano, in provincia di La Spezia, ha accostato il veicolo al bordo della strada ed è sceso dalla cabina, crollando subito a terra. Alcuni passanti hanno chiamato il 118, ma gli operatori dell'ambulanza non sono riusciti a salvarlo da un arresto cardiaco.
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