Nella notte tra il 7 e l’8 febbraio 2022, cento Carabinieri del Comando provinciale di Bari hanno eseguito diciannove arresti nei Comuni pugliesi di Bari, Adelfia, Capurso, Casamassima, Cellamare, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Triggiano e Valenzano, sgominando così una pericolosa banda di rapinatori accusata di numerose rapine, attuate anche ai danni di autisti di veicoli industriali. I soggetti arrestati sono indagati a vario titolo per associazione per delinquere, rapina, sequestro di persona, furto, porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e incendio doloso.
Tre delle rapine addebitate alla banda sono state compiute ai danni di autotrasportatori con il sequestro dell’autista. Gli arresti nascono da un’indagine avviata nel settembre del 2020 dopo un tentato furto ai danni di un bancomat a Valenzano, compiuto con l’uso di esplosivo. La base operativa della banda era nell’officina di uno degli indagati. Una delle rapine è avvenuta nel dicembre del 2020 con tre autovetture che hanno bloccato la Provinciale Rutigliano-Adelfia in entrambi i sensi di marcia per assalire un autoarticolato.
Dopo avere minacciato con le armi l’autista, lo colpirono al volto con l’impugnatura di una pistola e lo costrinsero a sdraiarsi nella cabina del camion. Il conducente venne liberato dopo parecchio tempo a Mola di Bari dopo avere svuotato il semirimorchio carico di prodotti alimentari. In altri casi i rapinatori hanno usato autovetture con lampeggianti blu, simili a quelli della Polizia, e palette d’ordinanza per fermare i veicoli da assalire.
Al termine dell’indagine, i carabinieri hanno recuperato parte della refurtiva delle rapine agli autotrasportatori, tra cui 113 climatizzatori rapinati nell’ottobre 2020 a Mola di Bari, prodotti alimentari e due autocarri rubati a Noicattaro a gennaio 2021. Undici indagati sono trattenuti in carcere, mentre gli altri sono agli arresti domiciliari.